myERCO

myERCO

L’account gratuito myERCO consente di salvare articoli, realizzare elenchi di prodotto per progetti e richiedere dei preventivi. Agli utenti è inoltre garantito l’accesso senza limitazioni a tutto il materiale digitale ERCO presente nell’area download.

Registrati

Lei ha raccolto articoli nell'elenco dei preferiti

Ambiente tecnico

Ambiente tecnico

Standard globale 220V-240V/50Hz-60Hz
Standard USA/Canada 120V/60Hz, 277V/60Hz
  • 中文

Vi mostriamo i nostri contenuti in lingua italiana. I dati sui prodotti sono visualizzati per un ambiente tecnico con 220V-240V/50Hz-60Hz.

Dimmerazione senza sfarfallii

CCR e PWM a confronto

Illuminazione a LED adatta alle riprese cinematografiche

Oggi le videocamere sono integrate in quasi tutti gli apparecchi mobili e con le loro riprese documentano continuamente i nostri ambienti: video conferenze con i computer portatili, applicazioni per la realtà aumentata, video realizzati con gli smartphone per i social media. Per la qualità delle riprese è importante anche l’illuminazione. I processori delle odierne videocamere sono abbastanza sensibili alla luce da poter offrire delle buone immagini anche in edifici con condizioni di luce dimmerate. Per poter realizzare video di qualità, in fase di progettazione illuminotecnica si deve quindi tener conto anche delle tecniche di dimmerazione degli impianti di illuminazione e della qualità della componentistica.

CCR e PWM: La differenza nella percezione

Nell’illuminazione delle architetture si sono affermate due tecniche di dimmerazione: La dimmerazione a corrente costante (CCR) e la modulazione della larghezza d’impulso (PWM). Mentre la CCR riduce in modo continuo la corrente e quindi la luminosità dei LED, nella PWM si interrompe il segnale. Si genera quindi una successione di accensioni e spegnimenti. Il nostro occhio non è in grado di percepire questa rapida successione di interruzioni. Nelle riprese cinematografiche però, in funzione della loro frequenza, si generano delle interferenze nei singoli fotogrammi. Se il soggetto e la videocamera sono fermi, i sistemi di videocamere più moderni possono compensare queste variazioni in breve tempo. Ciò però non accade con i comuni apparecchi disponibili in commercio. Sugli smartphone e sui tablet ad esempio questi artefatti si presentano con delle linee orizzontali sugli schermi.

CCR e PWM: Corrente in uscita dalla componentistica

Il flusso luminoso relativo dei LED e la tensione in uscita della componentistica sono similmente proporzionali con entrambi i metodi. La rappresentazione della corrente del sistema corrisponde all’effetto visivo delle tecniche di dimmerazione a corrente costante (CCR) e con modulazione della larghezza d’impulso (PWM). Con la CCR riduce la corrente e con essa il flusso luminoso dei LED. La PWM funziona invece con un segnale on-off e con durate variabili degli impulsi. Quando il LED è acceso la tensione di esercizio è costante. Come per la rapida successione dei singoli fotogrammi di un film, il nostro occhio non percepisce questa frequenza di accensioni e spegnimenti come dei singoli impulsi. Si crea invece la sensazione di una minore luminosità. I sistemi delle videocamere però acquisiscono le immagini per righe. Di conseguenza quando i LED sono spenti si formano delle strisce scure nelle immagini.

Prodotti

Progetti

Download

Progettare la luce

Informazioni su ERCO

Contatti

Ispirazione